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USCITA ALLA VALLE DELLA CORTE

Ultimo aggiornamento Venerdì 26 Agosto 2011 15:06 Scritto da Administrator Venerdì 02 Aprile 2010 18:25

Martedì 30 marzo il gruppo di progettazione e il referente scientifico dell'Università di Ancona guidati dal beneficiario Regione Marche, si sono recati per un sopralluogo esplorativo alla Valle della Corte in Provincia di Ascoli, in comune di Acquasanta Terme.

Scopo della visita prendere contatto con la comunanza agraria di Umito che ha in gestione le foreste all'interno delle quali vegeta l'abetina dela Valle della Corte. La stazione forestale dove vegeta l'abetina è situata tra i 1400 e 1500 m s.l.m. ed è costituita da un soprassuolo a prevalenza di faggio all'interno del quale sono presenti, soprattutto sui costoni di roccia più impervi, piante isolate e a gruppi di abies alba.

Le condizioni della popolazione di abete non sono ottimali sia per le proibitive condizioni climatiche sia per la concorrenza esercitata dal faggio che, in assenza di interventi colturali, è destinato a chiudere la vegetazione a danno degli abeti.

L'origine di questa abetina deve probabilmente ricondursi ad un taglio del bosco subito dopo la fine della seconda guerra mondiale quando il soprassuolo era probabilmente rappresentato da un bosco di faggio gestito a ceduo a cui si alternavano gruppi di abete costituiti da individui di grandi dimensioni. Il taglio del ceduo e degli abeti maturi residui innescò una fase di rinnovazione dell'abete bianco che però nei successivi 70 anni non è riuscito ad affermarsi a causa della concorrenza del faggio. Oggi gli individui di abete bianco sono in gran parte sottoposti al faggio e solo nelle zone più impervie, dove la latifoglia stenta a crescere, l'abete è riuscito a raggiungere dimensioni maggiori che comunque non superano i 10-15 metri di statura.

(fotografia abetina di Carlo Urbinati, immagine panoramica tratta da google earth)